Il ministro Roberto Speranza, in base ai 21 parametri, ha decretato nella tarda serata di ieri che la Toscana rimarrà ancora, almeno per tutta la prossima settimana, zona arancione.

“Su questo il presidente Eugenio Giani ha commesso (almeno) un grave errore: creare false aspettative. Ora sarebbe utile sapere su quale criterio/parametro è “cascato l’asino” per poter valutare se ci sono delle responsabilità”, – chiede Marco Remaschi – coordinatore regionale di Azione Toscana.

Questo è un danno enorme per il  tessuto economico, soprattutto dei bar, ristoranti, palestre, ma anche di tante altre categorie che vedono sempre di più allontanarsi la possibilità di un piccolo recupero prima della fine dell’anno, in un periodo, quello delle feste natalizie, che è sempre stato molto importante.

“La campagna elettorale è terminata da un pezzo” – conclude Remaschi – “e sarebbe ora di far vedere ai cittadini toscani, con i fatti e non con le chiacchiere, che il governo  regionale ha fatto tutto il possibile per il bene dei propri cittadini e delle imprese del territorio; e in questo caso non sembra proprio che sia così; purtroppo!”


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